Dirgha pranayama è un esercizio di respirazione yogica che prevede il riempimento dei polmoni il più possibile utilizzando l’intero sistema respiratorio.
Il termine deriva dal sanscrito, dirgha, che significa “lungo”; prana, che significa “forza vitale”; e yama, che significa “restrizione”, o ayama, che significa “estendere” o “tirare fuori”. È il più basilare degli esercizi di respirazione yogica e quello su cui sono costruite altre pratiche di respirazione.
Per capirci è il respiro in tre parti!
Personalmente è il primo esercizio che insegno nelle mie lezioni di yoga!
Come si pratica:
- Respirando sempre dal naso la tecnica inizia inspirando e andando a riempire la parte bassa dello sterno, abbassando il diaframma. (si “riempie la pancia”)
- Fai un breve stop e poi continua a inspirare riempiendo il petto, un altro breve stop e infine la terza parte vai a riempire la parte alta dello sterno.
- Le tre zone sono facilmente riconoscibili perchè inspirando sentirai diverse parti del corpo dilatarsi.
- Finita l’inspirazione segui il percorso inverso per l’espirazione. Prima svuota la parte alta, poi la zona intermedia ed infine quella bassa.
- Se hai difficoltà a percepire in quali zone stai respirando puoi usare le mani, posizionandole sulla pancia, sopra il petto e alla base della gola, spostandole contemporaneamente allo spostamento del respiro.
- Quando hai una buona sensazione e senti il respiro che si muove dentro e fuori da ogni posizione, pratica senza le mani.
Nel link trovi il video dove ti insegno a fare questo tipo di respiro!
Enjoy
Parti da una breve percezione del respiro da sdraiato, per poi portarti seduto, in una posizione comoda, e respirare in modo completo!