Come può lo yoga aiutare in caso di stati d’ansia, stress o addirittura depressione? Rispondo a questa domanda perché è una delle domande che ricevo più spesso da un pò di tempo…sarà che viviamo in un’era dove queste fanno da padrone?
Rispondo dicendoti che lo yoga è di grande aiuto, e sempre più studi scientifici lo stanno confermando. Non a caso negli ultimi anni, colpevole anche la pandemia, in molti hanno iniziato a praticare yoga facendolo diventare una costanza della propria routine quotidiana.
Ma come lo fa? Perché e come lo yoga ci può aiutare?
La grande differenza esistente tra la pratica dello yoga rispetto ad altre discipline corporee, è la consapevolezza che noi portiamo nel movimento, attraverso lo strumento del respiro. La nostra respirazione è uno dei ponti tra corpo e mente, mettendo in comunicazione lo stato emozionale con quello fisico, aiutandoci nel radicamento e, conseguentemente, facendoci sentire al sicuro nel nostro corpo.
Stati come ansia, stress e depressione, corrispondono ad un disequilibrio energetico, o scientificamente ad un’azione sull’amigdala e la conseguente attivazione del sistema “attacco-fuga” del nostro sistema simpatico. Una pratica come lo yoga, che agisce sul corpo e sulla mente in ugual maniera, ci aiuta a riportare in equilibrio il nostro sistema. Grazie al movimento e all’azione della respirazione profonda e controllata, le tensioni del corpo si rilasciano, la mente si acquieta trovando pace ed armonia. La mente si riorganizza, definendo nuove priorità, sentendosi più a suo agio in un corpo flessibile e forte. Questo permette al sistema nervoso di distendersi. Di conseguenza siamo capaci di rallentare, trovare nuova energia, stimoli e senso di fiducia e sicurezza dentro di noi.
Questa è una panoramica, in forma assolutamente sintetizzata e semplificata, di come lo yoga agisce e ci trasforma.
Quando le forme di ansia o stress si sono manifestate in forma lieve, una pratica yoga generalizzata ha già grande impatto benefico sul nostro sistema. Quando i sintomi si sono manifestati in forma già più impattante sulla nostra vita, il consiglio è senz’altro di affrontare un percorso terapeutico con un professionista, a cui affiancare la pratica dello yoga. In questo caso, sarebbe utile farsi consigliare da un insegnante qualificato il tipo di lavoro e percorso più adatto al nostro caso specifico. L’ideale sarebbe intraprendere un percorso personalizzato e studiato su misura delle necessità soggettive.

Come gestire le nostre energie con lo yoga
È da tener presente che ansia e depressione vengono affrontate in modalità differenti, perché i loro effetti sul nostro sistema sono quasi opposti.
Quando viviamo stati depressivi, molto comunemente la nostra mente sta rimuginando sul passato, su ciò che c’era e non è più, su quello che si è perso e che ci manca. Di conseguenza, vengono a mancare: energia vitale, motivazione e forza di volontà.Una pratica mirata al risveglio di questa energia è fondamentale. In particolare si adotterà un approccio energetico, che stimoli il sistema nervoso e i centri energetici legati all’autostima, all’apertura del cuore alla vita e agli altri. In questo caso, una pratica energizzante dinamica e attiva.
In caso di stati d’ansia e stress, al contrario, la nostra mente è focalizzata sul futuro, su ciò che potrebbe essere, sulle incertezze e sulle preoccupazioni. Avrò dunque necessità di ritrovare il senso di sicurezza che è venuto a mancare, riportando la mente in uno stato di quiete e calma. In questo caso ci viene in aiuto una pratica calma e rilassante, volta alla distensione, sciogliendo le tensioni profonde, stimolando il nervo vago e riportandoci presenti a noi stessi.
Spesso, quello che si vive è una sorta di mix tra le due cose: non è infatti detto che se soffro di attacchi di panico non stia vivendo anche una forma depressiva, e viceversa. Per questo è importante saper bilanciare bene gli “ingredienti”. Un giusto quantitativo di yin & yang, conditi con la presenza mentale e il lavoro sulla respirazione, sono la ricetta per poter ritrovare il benessere che sentiamo di aver perso, nuovo equilibrio e felicità interiori.
Ogni cosa nel mondo ha un polo opposto necessario.

Il principio dello Yin e Yang si trova in contesto religioso, anzi filosofico, che sta alla base è il Taoismo/Daoismo e anche se tutto questo suona distante, il concetto base è molto semplice:
Ogni cosa nel mondo ha un polo opposto necessario.
Spero che ti sia stato utile per la tua evoluzione personale!
Grazie di avermi letto
Con affetto
Miriam